lunedì 30 aprile 2012


Fabrizio Lai del team Althea Racing by Echo conquista il terzo posto a Monza nella gara Superbike del CIV



Monza, 29 aprile 2012: Dopo il bel tempo di ieri, a fare da protagonista in questa domenica del terzo round del campionato italiano velocità Superbike 2012 sono pioggia e vento, ma quando i piloti si schierano in griglia la pista è asciutta.

Fabrizio Lai, in sella alla Ducati 1198 del team Althea Racing by Echo, parte male dalla pole, ed è settimo, ma una rimonta furiosa lo porta in due tornate a conquistare la prima piazza. Poi prende un buon passo, ma i problemi fisici alla distanza tornano fuori, condizionando la sua prestazione. Al nono giro il pilota di Cornaredo si fa superare da Baiocco, e il giro dopo da Conforti. Poi il pilota di Althea Racing by Echo si rifà sotto e con la sua Ducati gommata Michelin riconquista la seconda posizione ai danni di Baiocco che nel frattempo si era fatto sopravanzare dal compagno di squadra Conforti. E’ una gara entusiasmante che porta il nostro pilota, nell’impeto della competizione, ad andare lungo nel suo duello con Baiocco. Finisce così, con Conforti che chiude in testa, seguito da Baiocco e da Fabrizio Lai, che ancora una volta ci ha regalato forti emozioni.

La classifica finale: 1. Conforti (Ducati) 24’33’’708 – 2. Baiocco (Ducati) 24’33’’728 – 3. FABRIZIO LAI (Ducati) 24’39’’830 – 4. Nannelli (Ducati) 24’51’’401 – 5. Mauri (Ducati) 24’54’’649

La classifica generale: 1. Baiocco 65 pt. – 2. Nannelli 58 pt. - 3. Conforti 49 pt. – 4. Mauri 38 pt. – 5. LAI 32 pt.  

mercoledì 18 aprile 2012

Bremsleitungen Z 750 ABS / Tubi freno per Kawasaki Z 750 ABS 2007/2010 / Kawasaki Z 750 ABS 2007/2010 Brake lines





P/N 162128

The photo shows Fren Tubo type 2 hose kit, which has the following characteristics:

304 stainless steel hose, PTFE braiding and PA red colour coating.
The fittings are made in aluminium alloy and are black anodized.

The kit is composed of 7 hoses; the unions are as per the conformation of the standard ones and there no assembly modifications are foreseen.

The total weight of this kit is of 360 gr. and includes all the flexible brake hoses of this motorcycle.


The hose kit is available in the following variants of materials and colours:

TYPE 1
Stainless steel braided hose with steel end fittings (480 hours of resistance to rust, accordingly to DIN ISO 4628-3 Standard) and with steel bolts as completion.
The hose is also available transparent, grey, black, blue, red, yellow, white, green or orange covered.

TYPE 2
Stainless steel braided hose with anodized alloy end fittings.
The hose is also available transparent, grey, black, blue, red, yellow, white, green or orange covered.
Standard fittings colourings are: red bushings, blue fittings and red bolts as completion.
Upon request , the fittings are available also in a uniform red, blue or black colour version, as per customer’s preference.

TYPE 3
Kevlar® braided hose with blue colour covering and anodized alloy end fittings.
The hose is also available red, yellow, black, green, orange, white covered and the end fittings in a uniform red, blue or black colour.
Standard fittings colourings are: red bushings, blue fittings and red bolts as completion.
Upon request , the fittings are available also in a uniform red, blue or black colour version, as per customer’s preference.

TYPE 4
Double carbon fiber braided hose and anodized alloy end fittings.
Standard fittings colourings are: stainless steel bushings, black fittings and black bolts as completion.
Upon request , the fittings are available also in a uniform red, blue or black colour version, as per customer’s preference.

All the versions are TÜV approved.


Fren Tubo produces only and exclusively in the Factories situated in Casalecchio di Reno (Bologna) and Fürth (Germany) and does never consent to the outsiders to assembly proper parts.

Fren Tubo products can always be easily traced because they bring Fren Tubo name marked on each fixing bushing (as per specific Standards for brake lines).

Since Fren Tubo uses softer washers, torque for the socket-head screws is different from the ones of the vehicle manufacturers and should never exceed 17 Nm for the aluminium screws and 22 Nm for the steel ones.




COD. ARTICOLO 162128

Nella foto il nostro tipo 2 : tubo in acciaio inox 304,treccia in PTFE e rivestimento in PA colore rosso,
i raccordi sono in lega di alluminio anodizzati neri.
Il kit e' composto da 7 tubazioni ; gli attacchi riprendono la conformazione di quelli standard e non sono previste modifiche per il montaggio.
Il peso totale di questo kit e' di grammi 360 e comprende tutte le tubazioni flessibili freno della moto.

queste le possibili varianti di materiali e colori:

tipo 1- tubo in treccia inox ,disponibile rivestito trasp-grigio-nero-blu-rosso-arancione-giallo-bianco-verde
e raccordi in acciaio (resistenza alla corrosione 480 ore secondo DIN ISO 4628-3)

tipo 2-tubo come sopra,raccordi in lega di alluminio;colorazione standard boccola rossa,raccordo blu e bullone rosso.Su richiesta si possono abbinare  i colori blu-rosso-nero a piacimento

tipo 3-tubo con treccia in kevlar (du pont)colore standard di rivestimento blu,su richiesta disponibile
rosso,giallo,nero,arancione,verde,rosso,bianco e raccordi in lega di alluminio (per colori vedi tipo 2)

tipo 4-tubo con doppia treccia in fibra Carbotech ,boccola di fissaggio in acciaio inox e raccordo in lega di alluminio colore standard nero (altri colori vedi tipo 2)

tutte le versioni sono omologate.

Frentubo produce solo ed esclusivamente negli stabilimenti di Casalecchio (Bo) e Furth (Germania) e non
consente ad esterni di assemblare le  proprie parti; I prodotti Frentubo sono rintracciabili sempre perche' riportano il nome frentubo stampato su ogni boccola di fissaggio.(come previsto del resto dalla normativa freni).

Le coppie di serraggio sono diverse da quelle previste dal costruttore del veicolo poiche' noi utilizziamo
guarnizioni piu' tenere.(22Nm per i raccordi in acciaio e 17Nm per quelli in lega)

www.frentubo.com


foto by Axel Rullo.



domenica 1 aprile 2012

Checa con Frentubo trionfa a Imola! tubi freno Frentubo ancora vincenti ! Checa dominates at Imola with Frentubo brakelines !

Superbike - Imola si conferma il regno di Checa

Carlos Checa vince sia gara 1 che gara 2 del Gp di Imola, secondo appuntamento del Mondiale Superbike con monogomma Pirelli. Dominio incontrastato per lo spagnolo che ora è il nuovo leader del campionato. Niente podio per Biaggi (doppio quarto posto). Sesto e decimo Melandri
Carlos Checa, Superbike - 0
Carlos Checa riesce ad avere la meglio su un combattivo Sykes. La Kawasaki in crescita ha la meglio su Haslam che precede il leader del mondiale Biaggi. Il pilota del taem Althea centra una preziosa vittoria ad Imola. Carlos è riuscito a mantenere per metà gara il contatto con Sykes e, quando per l'inglese sono iniziati i soliti problemi di grip, lo spagnolo ha dato la sua zampata andando a cogliere la seconda vittoria stagionale.
Sykes, dal canto suo, ha fatto una grandissima gara dimostrando come la Kawasaki sia in crescita anche sulla distanza. Terza posizione per un combattivo Haslam che, dopo un contatto con Giuntoli costato carissimo al francese che si è ritrovato per terra, ha risalito la china e nel finale è riuscito ad avere la meglio su Biaggi. Il romano ha fatto una gara molto concreta anche se non è mai apparso in grado di lottare per la vittoria. Le sue prestazioni sul giro sono state estremamente discontinue e in più occasioni è sembrato decisamente in difficoltà.
Quinta posizione per Laverty che, malgrado un dritto, riesce a guadagnare punti pesanti ed a ritrovare una certa fiducia, mentre qualche rimpianto lo ha Marco Melandri. Il ravennate ha fatto un dritto nelle fasi iniziali e si è reso protagonista di una bella rimonta conclusa al sesto posto davanti ad un ottimo Zanetti ma le aspettative erano altre. Tornando al giovane del team Pata va detto che ha fatto veramente una bellissima gara occupando per gran parte della manche la quinta posizione. Sul finale un calo di gomme e qualche linea di febbre gli hanno complicato la vita, consentegli, comunque, di portare a casa un ottimo piazzamento.
Nona posizione per Rea che soffre per tutta la gara e che riesce a tenersi dietro per il rotto della cuffia un brillante Niccolò Canepa. Il pilota del team Red Devils Roma si è reso protagonista di una bella rimonta riuscendo a precedere Smrz, Hopkins e Badovini che chiudono la zona punti. Sfortuna per Davies conivolto incolpevolmente nella caduta di Guintoli mentre Michel Fabrizio, Davide Giuliano e Lorenzo Alfonsi sono stati costretti al ritiro.
Imola - SUPERBIKE - Race 1
1. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 38'06.264
2. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 38'09.470
3. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 38'11.857
4. Max Biaggi (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 38'12.783
5. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 38'30.926
6. Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 38'33.525
7. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 38'33.648
8. Lorenzo Zanetti (PATA Racing Team) Ducati 1098R 38'34.563
9. Jonathan Rea (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 38'40.331
10. Niccolò Canepa (Red Devils Roma) Ducati 1098R 38'41.988
11. Jakub Smrz (Liberty Racing Team Effenbert) Ducati 1098R 38'43.002
12. Maxime Berger (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 38'43.521
13. John Hopkins (Crescent Fixi Suzuki) Suzuki GSX-R1000 38'56.682
14. Leandro Mercado (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 38'59.887
15. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 39'00.206
16. Brett McCormick (Liberty Racing Team Effenbert) Ducati 1098R 39'00.403
17. Mark Aitchison (Grillini Progea Superbike Team) BMW S1000 RR 39'04.208
18. Hiroshi Aoyama (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 39'12.497
19. David Salom (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 38'08.075
RT. Michel Fabrizio (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 14'55.953
RT. Davide Giugliano (Althea Racing) Ducati 1098R 15'15.537
RT. Sylvain Guintoli (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 1'51.678
RT. Chaz Davies (ParkinGO MTC Racing) Aprilia RSV4 Factory 1'53.395
RT. Leon Camier (Crescent Fixi Suzuki) Suzuki GSX-R1000 
RT. Lorenzo Alfonsi (Team Pro Ride Real Game Honda) Honda CBR1000RR
Gara 2
Gara due è sembrata in tutto e per tutto una replica della prima manche. Tom Sykes è scattato alla grande ed ha cercato di fare selezione ma Carlos Checa non lo ha mai mollato e, dopo un momento di appannamento che lo ha portato dietro a Biaggi e Haslam, ha ripreso il suo ruolino di marcia.
La Ducati del team Althea ad Imola è sembrata decisamente in forma tanto da potersi permettere, una volta passato Sykes, di amministrare nelle fasi finali della gara. Alle spalle di Checa, Sykes ha fatto la gara più bella della sua carriera. Il pilota inglese ha colto due meritatissimi secondi posti e, visti i progressi della Kawasaki, la vittoria non è più un miraggio.
Due terzi posti sono un ottimo bottino per Leon Haslam che riesce a tenersi alle spalle un Max Biaggi un po' sottotono. Intendiamoci il pilota romano ha dato il 100% ma non è mai sembrato in grado di sfruttare tutto il potenziale della sua moto apparsa sempre un po' nervosa e instabile.
Dietro a Max finisce Rea che mette una pezza ad un week end non dei migliori e che lancia più di qualche ombra sulla competitività della sua moto. Johnny ha guidato alla grande ma, come in Australia, non è mai stato della partita e questo deve far suonare qualche campanello d'allarme.
Laverty chiude sesto e in ripresa anche se sembra aver perso il piglio che lo aveva contraddistinto prima del botto australiano, sicuramente i due piazzamenti infondono fiducia e speriamo di rivederlo presto combattivo come prima. All'ottavo posto chiude Camier con la Suzuki che precede Lascorz e un deludente Melandri. Inutile dire che su Marco c'erano altre aspettative. Purtroppo il ravennate non ha trovato il bandolo della matassa e non è riuscito a sfruttare al meglio la sua BMW che, nelle mani del compagno di squadra, ha fatto una più che onesta figura.
Dietro alla BMW ufficiale chiude uno sfortunato Guintoli che dopo il volo in gara uno ha pagato un errore in gara due che lo ha costretto ad una divagazione ai box. Il francese ha tenuto dietro il compagno di squadra Berger ed un ottimo Zanetti che, malgrado la febbre, riesce a cogliere due ottimi piazzamenti. Primi punti anche per Davies che, malgrado il botto in gara uno e la mano dolorante, dimostra un bel carattere, così come il nostro Badovini che speriamo di rivedere presto protagonista.
Peccato per il ritiro di Giuliano mentre era in sesta posizione mentre buio pesto per Michel Fabrizio e John Hopkins. Anche peggio la situazione di Aoyama che oltre ad essere poco veloce subisce anche una rottura meccanica.
1. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 37'57.571
2. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 37'59.506
3. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 38'00.540
4. Max Biaggi (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 38'00.917
5. Jonathan Rea (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 38'16.496
6. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 38'18.751
7. Jakub Smrz (Liberty Racing Team Effenbert) Ducati 1098R 38'18.963
8. Leon Camier (Crescent Fixi Suzuki) Suzuki GSX-R1000 38'21.368
9. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 38'21.790
10. Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 38'23.170
11. Sylvain Guintoli (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 38'23.347
12. Maxime Berger (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 38'23.575
13. Lorenzo Zanetti (PATA Racing Team) Ducati 1098R 38'28.743
14. Chaz Davies (ParkinGO MTC Racing) Aprilia RSV4 Factory 38'31.408
15. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 38'43.112
16. Brett McCormick (Liberty Racing Team Effenbert) Ducati 1098R 38'48.378
17. David Salom (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 38'48.654
18. Mark Aitchison (Grillini Progea Superbike Team) BMW S1000 RR 38'55.404
RT. Davide Giugliano (Althea Racing) Ducati 1098R 36'27.638
RT. Niccolò Canepa (Red Devils Roma) Ducati 1098R 30'58.155
RT. Leandro Mercado (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 26'02.047
RT. Hiroshi Aoyama (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 22'12.494
RT. Lorenzo Alfonsi (Team Pro Ride Real Game Honda) Honda CBR1000RR 15'22.988
RT. John Hopkins (Crescent Fixi Suzuki) Suzuki GSX-R1000 7'27.009
RT. Michel Fabrizio (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 
In STK vittoria per la BMW di Barrier che precede la Kawasaki di Baz e la debuttante Ducati Panigale portata sul podio da Eddi La Marra. La gara è stata interrotta quando quest'ultimo era al comando per un pauroso incidente alla prima variante che rinnova le polemiche sulla sicurezza di questo tratto di pista recentemente modificato.
Federico TOTI / Eurosport