martedì 27 gennaio 2009

comunicato rcgm

Il team RCGM si è assicurato per la stagione 2009 il giovanissimo pilota Gianluca Capitini per affrontare la coppa del mondo Superstock 1000.Gianluca, classe '91, ha disputato negli ultimi tre anni la Yamaha R6 Cup con ottime prestazioni pur essendo davvero giovanissimo. Sicuramente il team di Bertinoro è la struttura giusta per puntare in alto e soprattutto per affrontare nel migliore dei modi i passi di quella crescita agonistica tanto ambita dal centauro campano residente nei pressi di Pesaro.Capitini sarà seguito dal team come il caposquadra Magnoni e potrà contare sulla potentissima Yamaha R1 my'09 a scoppi irregolari che sembra veramente molto competitiva, pur essendo nuovissima.Fin dalle prime gare il compito di Gianluca sarà quello di prendere confidenza con la nuova struttura e la nuova moto, per riuscire a dimostrare appieno il suo valore con qualche risultato di grido durante la stagione; il passaggio dalla Yamaha R6 alla R1 è sicuramente impegnativo ma il supporto tecnico di Gianni Bacchilega e di tutto il team rappresenta sicuramente un valore aggiunto notevole.Le gare non sono ancora iniziate ma il Racing Team RCGM è al lavoro per assicurare ai suoi tifosi l'ennesima stagione piena di emozioni, e l'ingaggio di Gianluca è sicuramente una di queste.

lunedì 26 gennaio 2009

Shane Byrne vola!

Il primo confronto diretto tra i piloti al via del campionato mondiale Superbike 2009 ha confermato che il team Sterilgarda potrà ancora una volta vestire i panni del protagonista. I tre giorni di test svolti sul tracciato di Portimao hanno visto il neoacquisto Shane Byrne staccare il primo tempo assoluto. Il britannico è stato il più veloce durante le prime quattro sessioni di prove, sia con pista asciutta che umida e si è confermato nella simulazione della nuova Superpole svoltasi nella giornata odierna. Il campione BSB ha subito trovato un buon feeling con la moto, che è andato via via crescendo man mano che la squadra andava ad operare sulla moto per soddisfare le sue richieste. "Shakey" ha lasciato il tracciato lusitano forte della convinzione di aver raggiunto un ottimo set up di base della sua moto.
Positivo anche il lavoro svolto dal giovane Alex Polita. Il "pirata" ha badato soprattutto a costruire il feeling con la Superbike, molto diversa salla moto Superstock con la quale ha ottenuto la terza piazza nello scorso campionato di categoria, ma è stato parzialmente limitato da un problema all'avantreno, risolto al termine della Superpole.


Shane Byrne Ducati 1098 RS : "Questa tre giorni di lavoro è stata veramente utile. Ho potuto prendere confidenza con la moto, con la quale mi sono trovato subito bene e ho potuto sperimentare diverse soluzioni a livello di sospensioni e di geometria della moto. Gli interventi operati dalla squadra si sono rivelati corretti per far rendere al meglio la mia guida ed i tempi fatti segnare sono una conseguenza. Risultare costantemente il più veloce è stata una bella soddisfazione e mi permette di guardare con ottimismo al futuro".

Alex Polita Ducati 1098RS : "Per me in questo test era importante prendere confidenza con la moto ed iniziare a capirne le reazioni alle singole regolazioni. Un lavoro che sono riuscito a svolgere in parte, avrei potuto trarre maggiori vantaggi disponendo di più tempo. Purtropo nelle sessioni del mattino la pista è sempre stata umida ed inoltre ho accusato un problema alla forcella che abbiamo risolto a fine week end. E' stato comunque un week end utile, proseguirò poi il mio apprendistato in Australia, pista dove prenderà il via il campionato"

Marco Borciani team manager: " Sono molto soddisfatto del lavoro che abbiamo svolto, voglio fare i comlimenti ad entrambi i piloti per la serietà con la quale hanno affrontato questo test. E' stata una tre giorni intensa sia per i piloti che per la squadra, che ci permette però di guardare con fiducia all'avvio della stagione. Shane mi ha impressionato per la facilità con il quale ha trovato i tempi ed il feeling con la moto. Polita è stato consistente. Mi spiace solo per il problema accusato alla forcella che gli ha parzialmente condizionato il lavoro nelle sesioni di prove e lo ha limitato nella Superpole".

I TEMPI:

Riassuntivo 3 giorni
1 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 1'43.294 2 19 Spies B. (USA) Yamaha YZF R1 1'43.484 3 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1'43.487 4 66 Sykes T. (GBR) Yamaha YZF R1 1'43.546 5 7 Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 1'43.657 6 76 Neukirchner M. (GER) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'43.674 7 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 1'43.767 8 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 1'43.951 9 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1'44.115 10 91 Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 1'44.170 11 11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 1'44.26112 71 Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'44.42513 55 Laconi R. (FRA) Ducati 1098R 1'44.546 14 9 Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 1'44.610 15 23 Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX 10R 1'44.704 16 53 Polita A. (ITA) Ducati 1098R 1'45.108 17 56 Nakano S. (JPN) Aprilia RSV4 1'45.179 18 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 1'45.199 19 24 Roberts B. (AUS) Ducati 1098R 1'45.278 20 25 Salom D. (ESP) Kawasaki ZX 10R 1'45.393 21 100 Tamada M. (JPN) Kawasaki ZX 10R 1'45.446 22 36 Lavilla G. (ESP) Honda CBR1000RR 1'45.672 23 33 Hill T. (GBR) Honda CBR1000RR 1'45.679 24 99 Scassa L. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1'45.820 25 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 1'46.128 26 44 Rolfo R. (ITA) Honda CBR1000RR 1'46.916 27 77 Iannuzzo V. (ITA) Honda CBR1000RR 1'46.971
Giorno 3 Superpole test

1. Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 1'43.874; 2. Neukirchner M. (GER) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'43.965; 3. Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1'44.144; 4. Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1'44.157; 5. Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 1'44.217; 6. Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 1'44.261; 7. Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'44.586; 8. Laconi R. (FRA) Ducati 1098R 1'47.057; 9. Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 1'49.387; 10. Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 1'52.340; 11. Nakano S. (JPN) Aprilia RSV4 1'56.553; 12. Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 1'56.643; 13. Spies B. (USA) Yamaha YZF R1 1'44.119; 14. Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 1'45.182; 15. Sykes T. (GBR) Yamaha YZF R1 1'45.624; 16. Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 1'45.931; 17. Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX 10R 1'46.181; 18. Salom D. (ESP) Kawasaki ZX 10R 1'46.260; 19. Polita A. (ITA) Ducati 1098R 1'46.849; 20. Roberts B. (AUS) Ducati 1098R 1'46.897


Giorno 2
1 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 1'43.294 2 19 Spies B. (USA) Yamaha YZF R1 1'43.484 3 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1'43.487 4 66 Sykes T. (GBR) Yamaha YZF R1 1'43.546 5 7 Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 1'43.657 6 76 Neukirchner M. (GER) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'43.674 7 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 1'43.767 8 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 1'43.951 9 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1'44.115 10 91 Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 1'44.170 11 71 Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'44.425 12 11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 1'44.479 13 55 Laconi R. (FRA) Ducati 1098R 1'44.546 14 9 Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 1'44.610 15 23 Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX 10R 1'44.704 16 53 Polita A. (ITA) Ducati 1098R 1'45.108 17 56 Nakano S. (JPN) Aprilia RSV4 1'45.179 18 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 1'45.260 19 24 Roberts B. (AUS) Ducati 1098R 1'45.278 20 25 Salom D. (ESP) Kawasaki ZX 10R 1'45.393 21 100 Tamada M. (JPN) Kawasaki ZX 10R 1'45.446 22 36 Lavilla G. (ESP) Honda CBR1000RR 1'45.672 23 33 Hill T. (GBR) Honda CBR1000RR 1'45.679 24 99 Scassa L. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1'45.820 25 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 1'46.128 26 44 Rolfo R. (ITA) Honda CBR1000RR 1'46.916 27 77 Iannuzzo V. (ITA) Honda CBR1000RR 1'46.971
Giorno 1
1 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 1'44.265 2 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 1'44.468 3 19 Spies B. (USA) Yamaha YZF R1 1'44.652 4 76 Neukirchner M. (GER) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'44.931 5 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1'44.976 6 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 1'45.266 7 91 Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 1'45.323 8 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1'45.329 9 7 Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 1'45.373 10 71 Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'45.448 11 66 Sykes T. (GBR) Yamaha YZF R1 1'45.558 12 55 Laconi R. (FRA) Ducati 1098R 1'45.914 13 53 Polita A. (ITA) Ducati 1098R 1'46.110 14 23 Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX 10R 1'46.121 15 11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 1'46.261 16 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 1'46.440 17 9 Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 1'46.586 18 36 Lavilla G. (ESP) Honda CBR1000RR 1'46.948 19 100 Tamada M. (JPN) Kawasaki ZX 10R 1'46.957 20 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 1'47.340 21 33 Hill T. (GBR) Honda CBR1000RR 1'47.639 22 24 Roberts B. (AUS) Ducati 1098R 1'47.699 23 56 Nakano S. (JPN) Aprilia RSV4 1'48.269 24 25 Salom D. (ESP) Kawasaki ZX 10R 1'48.274 25 99 Scassa L. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1'49.800 26 77 Iannuzzo V. (ITA) Honda CBR1000RR 1'50.187 27 44 Rolfo R. (ITA) Honda CBR1000RR 1'53.550

giovedì 15 gennaio 2009

Comunicato team RCGM

Il 2009 per il team RCGM sarà un anno denso di impegni, visto il programma di gare che la partecipazione a ben tre rassegne nazionali e mondiali porta con se.Nell'attesa che la stagione inizi, a Verona, allo stand 11 V del padiglione 7, verranno esposte le moto che hanno brillato nel 2008 con i colori del team di Bertinoro, quindi l'Aprilia 125 GP di Lorenzo Savadori trionfatore in Italia ed in Europa, e la Yamaha R1 di Luca Verdini.Per non farci mancare nulla ci sarà anche una gradita sorpresa per i visitatori del Bike Expo, e cioè la nuova Aprilia 125 Sp che parteciperà alla Coppa Italia 2009 125 Sport Production con i colori appunto del RCGM Junior Team 2B corse, una nuovissima sfida che vedrà la squadra di Ranieri e Monti offrire un valido supporto ai nuovi campioni di domani.Appuntamento quindi al Bike Expo a Verona, al padiglione 7 stand 11V, per il primo evento targato RCGM, nell'attesa di vedere sfrecciare le moto romagnole ancora una volta per prime sotto alla bandiera a scacchi.

mercoledì 7 gennaio 2009

Tubazioni 3/8" ultraleggere - hoses 3/8" ultralight-

Le tubazioni per radiatore Fren Tubo con interno in PTFE e trecciatura di Kevlar-r-, sono adesso disponibili anche con il rivestimento di trecciatura colorata rossa, blu e gialla e la raccorderia in lega di alluminio anodizzata.
La stessa tipologia di tubazione e' disponibile anche con treccia in Carbonio

La riduzione di peso rispetto alle tubazioni originali è di circa il 40%.
Minimo raggio di curvatura:mm.20

Queste tubazioni sono disponibili in kit per tutti i modelli Ducati.

-Fren Tubo hoses for radiators with PTFE core inside and kevlar braiding are now also available with aluminium alloy fittings and red, blue and yellow coverings.
The same type of hose is available also with carbon fibre braiding.

A reduction in weight is of approximately 40% in comparison with original hoses.
Minimum radius of curvature: mm. 20.

These hoses are available in ready-to-fit hose kits for all Ducati models.-